La Valle di Casies (1400 m) è una splendida e tranquilla vallata, perpendicolare alla Val Pusteria in Alto Adige, fuori dai classici itinerari turistici: un posto magico sia in inverno che in estate!
Non è una valle di passaggio, qui se vuoi andarci devi proprio pianificarlo! Ed è proprio per questo motivo che il traffico è ridotto al minimo e puoi goderti la pace e la tranquillità della montagna tra le Vedrette di Ries e la catena delle Alpi Defregger.
E’ il secondo anno che ritorniamo in Valle di Casies in inverno, affascinati dalla tranquillità e bellezza del paesaggio, ma anche ammaliati dall’ospitalità offerta dal Residence Alpina di Santa Magdalena, collato proprio dove la strada termina ed iniziano solo i sentieri e i ben 42 km di piste di sci di fondo della Valle di Casies.
Il Residence Alpina oltre ad essere curato in ogni dettaglio, offre sauna ad infrarossi in camera e un ampia sala dedicata ai giochi per grandi e piccoli.
Se stavi cercando un hotel in Val di Casies direi che il Residence Alpina è certamente una scelta piu’ che consigliata! Lo trovi qui.
Noi abbiamo deciso di trascorrere 5 giorni in Valle di Casies (dopo le festività natalizie con arrivo il lunedì e partenza il venerdì (bassa stagione in inverno come piace a noi, ma con ancora le lucine di Natale accese che rendono tutto piu’ magico).
Da brava organizzatrice ho prenotato per tempo i ristoranti e organizzato le uscite sulla base degli orari di apertura di malghe e ristoranti.
Qui di seguito ecco quello che è stato un itinerario in Valle di Casies in inverno molto piacevole e ben riuscito che condivido con piacere con voi.
Si tratta sicuramente di un itinerario adatto a famiglie con bimbi piccoli che non sono esperti sciatori (io non so sciare… ebbene si, preferisco mangiare in malga!). Un altro posto fantastico per i bimbi che amano la montagna in estate, è il Villaggio degli Gnomi ad Asiago. Te ne ho parlato qui.
Itinerario di 5 giorni in inverno in Val di Casies e nei dintorni
Lunedì: divertimento in slittino
Lunedì siamo partiti da Padova con calma facendo tappa in un panificio pasticceria lungo la strada dove abbiamo fatto merenda e ci siamo fatti preparare dei panini per pranzo.
Il Residence Alpina dove abbiamo soggiornato è dotato anche di cucina ben attrezzata (con tanto di lavastoviglie) dove abbiamo consumato alcune colazioni e dove è tranquillamente possibile preparare in autonomia pranzi e cene, soluzione molto comoda se vi viaggia con bambini piccoli.
Nel nostro caso, qui abbiamo consumato i nostri panini solo il primo giorno allo scopo di ottimizzare i tempi e uscire subito sulla neve con lo slittino, preferendo mangiare fuori gli altri giorni approfittando dell’ottima cucina locale delle malghe e ristoranti della Valle di Casies.
Proprio dietro casa passa la pista da fondo, ideale per far divertire nostra figlia con lo slittino pieghevole che abbiamo acquistato appositamente e che si è rivelata indispensabile anche per trasportarla durante le nostre escursioni. Vi lascio qui il link allo slittino, testato e super approvato.
Per cena, visto che non avevamo voglia di fare molta strada, abbiamo prenotato al ristorante piu’ vicino al Residence Alpina aperto di lunedi’ (sono davvero pochi).
Il Ristorante Pizzeria Lanzberg in Valle di Casies è a solo 10 minuti in macchina in una posizione sopraelevata che permette anche una bella vista sulla vallata. Ambiente semplice e cucina gradevole.
Martedì: escursione a Malga Uwaldalm sul tetto della Valle di Casies
Abbiamo deciso d’iniziare con una coccola e fare colazione nella sala dedicata del Residence. E’ possibile infatti comunicandolo con anticipo trovare la colazione pronta. La sala era tutta per noi e non mancava davvero nulla: dolce, salato, frutta, yogurt, krapfen con crema, cioccolato e anche a forma di cuoricino… fantastico! Grazie Josefine!
In fin dei conti dovevamo fare il pieno in vista della prima escursione. Non vedevamo l’ora di arrivare a Malga Uwaldalm (2042m) e ammirare il panorama sulla Valle di Casies imbiancata.
Il tempo previsto era di circa 2 ore (5 km per 582 m di dislivello) ma noi a passo di lumaca trascinando nostra figlia sullo slittino (santo slittino e santi noi) ci abbiamo messo quasi 4 ore.
La strada è una larga strada carrabile in mezzo al bosco che al ritorno si è trasformata in una favolosa pista da slittino.
La pendenza è piu’ o meno costante, nulla di particolarmente impegnativo a parte la durata del percorso, che comunque ci siamo gustati al 100% ammirando il panorama e ascoltando i rumori del bosco.
La vista in cima è qualcosa di favoloso, merita davvero la fatica! Da qui è possibile vedere tutta la Valle di Casies abbracciata dalle montagne, con a pochissimi chilometri di distanza alle nostre spalle l’Austria.
La cucina è abbondante e molto buona, una stufa a legna riscalda la malga che offre sia posti all’interno che all’esterno. Sconsiglio di sedervi nel posto vicino la porta perchè è quasi sempre aperta visto il passaggio dei camerieri al servizio dei tavoli esterni.
Sul retro della malga c’è anche una bella altalena che ha regalato momenti di gioia sia a mia figlia che a noi adulti. Oscillare su un’altalena circondati da neve fresca e di fronte ad un panorama mozzafiato è stata un emozione unica!
Per quanto riguarda il ritorno, siamo saliti in 3 nello slittino (fortunatamente mia figlia è magra) e in meno di mezzora siamo arrivati al nostro Residence.
Lungo la strada abbiamo anche trovato un recinto che ospitava dei meravigliosi cavalli neri, vederli correre tra la neve bianca è stato davvero emozionante.
Al nostro ritorno, ci siamo rilassati nella sauna ad infrarossi che il Residence Alpina offre comodamente all’interno della camera e che è compresa nel prezzo del soggiorno. Uno dei tanti motivi per cui amiamo questo posto!
Per cena abbiamo prenotato al Ristorante Durnwald a circa 10 minuti che offre una cucina tipica un po’ piu’ raffinata.
Mercoledì: snowboard e relax
Avevamo prenotato per tempo una lezione di snowboard per far provare a nostra figlia questa nuova esperienza e noleggiato l’attrezzatura proprio accanto alla pista di Santa Magdalena, di fronte al nostro Residence (comodissima).
Per pranzo ci siamo spostati alla Malga Moos Alm, raggiungibile a 10 minuti a piedi su un percorso pianeggiante. Si tratta di uno dei miei posti preferiti, è comodissimo al Residence Alpina e l’ambiente è molto accogliente.
Una particolarità: il menù offre anche dei piatti asiatici. L’anno precedente siamo capitati proprio nella serata sushi… vi lascio immaginare la faccia di mio marito che dopo aver fatto 4 ore d’auto per mangiare piatti tipici tirolese si è trovato di fronte a quella notizia. Per cui se non amate la cucina asiatica accertatevi sempre che sia previsto il menu tradizionale, uomo avvisato mezzo salvato!
Al pomeriggio ci siamo sbizzarriti tra pupazzi di neve e discese in slittino. Proprio accanto alla Malga Moos Alm inizia il percorso di 3.4 km per un altra bellissima malga: Kradorfer Alm (1704m) raggiungibile in 1 h e 10 minuti di cammino che sale dolcemente ad eccezione degli ultimi metri.
Abbiamo fatto questa escursione l’anno precedente ed è stata molto piacevole e non troppo impegnativa. Anche qui consiglio di portare lo slittino perchè al ritorno potete sfruttarlo e utilizzare il sentiero come una pista da slittino. Meglio partire la mattina per poi pranzare nella malga. Verificate sempre gli orari di apertura.
Per cena questa volta ci siamo allontanati un po’, ma volevamo testare il Picknick Restaurant a Valdaora, locale piccino e molto coccolo con delle belle vetrate e tavoli con alti sgabelli, a circa 25 minuti.
Qui abbiamo mangiato lo stinco ed era davvero ottimo. Il servizio è stato davvero super gentile ed accogliente. In pochi posti mi hanno accolto con tali sorrisi e si sono anche preoccupati di portare dei giochi per la bimba. Merita il tragitto solo per la loro gentilezza e cortesia ma anche per la cucina.
Giovedì: escursione a Prato Piazza e Lago di Braies
Avevo previsto un escursione a Malga Tesido di Fuori, ma abbiamo optato per qualcosa di molto piu’ semplice ritornando in un posto che avevamo visitato anche l’anno precedente e che ci ha lasciato un bellissimo ricordo: Prato Piazza l’altopiano della Valle di Braies a 2000 m di altezza.
E’ possibile arrivare al parcheggio e qui scegliere se lasciare l’auto e salire con il pullmino l’ultimo tratto, oppure a fronte del pagamento di un pedaggio, salire con la propria auto (se non ci sono troppe auto). Maggiori informazioni su costi e orari qui.
Noi siamo saliti con la nostra macchina, eravamo pochissime persone: il bello di muoversi in bassa stagione! Qui parte un percorso pianeggiante che collega due rifugi.
Consiglio di arrivare fino in fondo vicino al Forte Prato Piazza che appartiene al grande sistema di fortificazioni austriache al confine italiano, da dove si può ammirare una splendida vista e si può pranzare presso il Rifugio Vallandro (2040m).
Anche qui si mangia molto bene e a mia figlia sono stati portati un sacco di animaletti giocatolo con i quali si è divertita mentre noi mangiavamo tranquilli: strudel da 10 e lode!
Proprio accanto c’è anche un piccolo parco giochi.
Per gli amanti dello sci di fondo anche qui c’è la possibilità di praticarlo o di fare escursioni con le ciaspole (uscire dai sentieri senza ciaspole è impossibile vista l’ingente quantità di neve).
Al ritorno abbiamo fatto tappa al Lago di Braies che era completamente ghiacciato e ha sempre il suo fascino. All’imbrunire sulle chiome degli alberi hanno proiettato anche delle immagini suggestive che rendevano l’atmosfera ancora piu’ magica.
Per cena ci siamo poi recati al Binta Pub a 10 minuti dal Residence Alpina. Anche qui siamo stati molto soddisfatti. Nonostante il locale sia meno coccolo di altri e molto ampio, i piatti erano ottimi ed il servizio cortese. Splendida la vista dalle vetrate sul giardino innevato. All’interno c’è anche un area giochi enorme per i bambini dove possono arrampicarsi e giocare con le palline.
Venerdì: visita alla Loacker
Venerdì abbiamo deciso di allungare la strada del ritorno per far tappa alla Loacker a Heinfels a pochi km dopo il confine austriaco. Potevamo non fermarci?! Ho prenotato per tempo il corso di pasticceria interattiva ed è stato bellissimo. Ecco qui il link per prenotare.
Dopo una veloce visita al museo ci hanno dato grembiule e cuffiette e ci hanno spiegato come realizzare il nostro wafer da portare a casa. E’ stato davvero molto istruttivo, divertente e goloso! Lo consiglio! Ricordatevi di prenotare per tempo.
Tappa obbligata al negozio Loacker per acquistare un po’ di regali per amici e parenti e poi direzione casa, ma prima pranzo al Froneben Restaurant.
Per arrivare al ristornate in località Sesto a 1540m abbiamo fatto una bella salita in macchina, ma il pranzo in veranda aveva una vista che ci ha lasciati senza fiato!
Devo dire che è stata la ciliegina sulla torta per questi 5 giorni in Valle di Casies!
Dove sciare in Val di Casies
Aree sciistiche
Se decidete di visitare la Valle di Casies in inverno potete sciare scegliendo tra lo skilift di Colle, lo skilift di Santa Maddalena e lo skilift di Tesido. Si tratta di impianti tranquilli ed ideali per le famiglie.
A pochi chilometri dalla Val Casies si trova il comprensorio scistico piu’ grande dell’Alto Adige: Plan de Corones verso Brunico, e il comprensorio Tre Cime Dolomiti verso San Candido.
E’ possibile raggiungere entrambi da Monguelfo dove ogni mezzora parte lo Ski Pustertal Express. Per raggiungere il comprensorio di Plan de Corones scendete alla stazione Ried a Perca, mentre per il comprensorio 3 Cime Dolomites scendete alla stazione Versciaco Monte Elmo.
Sci di Fondo
E se siete amanti dello sci di fondo, sarete felici di sapere che potrete praticarlo dal fondo valle fino a Monguelfo sui ben 42 km di piste. Un altro motivo per visitare la Valle di Casies in inverno? Qui ogni terzo fine settimana del mese di febbraio si svolge la granfondo più famosa e grande dell’Alto Adige a giudicare dal numero dei partecipanti, ovvero la Granfondo Val Casies!
Altre cosa fare in Valle di Casies in inverno
Escursioni
In Valle di Casies esistono innumerevoli escursioni da poter fare sia in estate che in inverno. A tal proposito vi consiglio di consultare questo sito che mi è stato molto utile per scegliere le escursioni piu’ adatte a noi e verificare gli orari di apertura delle malghe.
Gite in slitta trainata dai cavalli di razza Norica
Potete scoprire i meravigliosi paesaggi innevati della Valle di Casies anche d’inverno su una slitta trainata da cavalli, con una coperta calda sulle ginocchia, oppure d’estate in carrozza. Qui i contatti per la Val Casies:
tel. +39 338 2399576
info@gsieser-tal.com
Come arrivare in Val di Casies
In auto
Potete raggiungere la Valle di Casies in auto prendendo l’autostrada del Brennero A22 (provenendo da nord e da sud) fino all’uscita Bressanone / Val Pusteria (se arrivate da ovest attraverso il Passo Resia, prendete anche l’autostrada del Brennero da Bolzano). A questo punto seguite le indicazioni per la Val Pusteria, passando per Brunico. Alla rotonda prima di entrare nel paese di Monguelfo, prendete la seconda uscita e seguite le indicazioni per la Val Casies. A Monguelfo svoltate a sinistra per entrare nella valle. Dall’uscita autostradale di Bressanone sono circa 60 km per arrivare alla fine della valle di Casies.
Se invece provenite da est dovete percorrete la Val Pusteria, passando per San Candido, Dobbiaco, Villabassa, Monguelfo e alla fine del paese si svolta a destra in direzione della Val Casies.
Con i mezzi pubblici
Potete raggiungere anche la Valle di Casies in treno scendendo a Monguelfo e poi con la linea di autobus 441. Il Residence Alpina offre ai suoi ospiti anche i biglietti dell’autobus per un viaggio 100% green.
Dove alloggiare in Val di Casies
La Valle di Casies offre molte possibilità tra hotel, residence e appartamenti.
Personalmente mi sono trovata molto bene al Residence Alpina sia per quanto riguarda la cura dei dettagli, l’ospitalità e i servizi tra cui la sauna ad infrarossi in camera e l’area giochi per grandi e piccini. Ti lascio qui il contatto.
Sei amante della montagna? Allora dai un occhio anche a queste proposte.
